10° Giorno: Nordkapp - Manndalen

Gallery del giorno01 Luglio 2009

 

NORD KAPP – HONNIGSVAG – SMORFIORD – OLDERFJORD - SKALDI – ALTA - BADDEREN – STORSLETT - MANNDALEN (Km 496)
Partenza ore 09.30 arrivo ore 19.30
Durata viaggio ore 10

Questa mattina ce la prendiamo comoda e partiamo alle 9.30 dopo lauta colazione e un bel po’ di foto alle renne che questa mattina abbiamo trovato davanti all’uscio. Facciamo anche un po’ di foto a quella che per noi è stata una reggia: la nostra mini-mini Hytte. Rifacciamo il tunnel sottomarino e la stessa strada dell’andata per un centinaio di kilometri per poi deviare verso Alta .Il tempo è brutto e fa un freddo boia ma i pensieri sono presi dalle emozioni del giorno prima e sul viaggio che ci attende e quindi tutto passa in secondo ordine anche perché siamo ben supportati dall’ abbigliamento tecnico invernale gentilmente offerto dal nostro sponsor “Tucano “. All’orizzonte vediamo le montagne coperte di neve e in cuor nostro speriamo di non dover passare da quelle parti. Invece la strada ci porta proprio lì . Facciamo buon viso e cattivo gioco fermandoci e scattando un po’ di foto e pensando che “ a da passà la nottata”. Infatti poco dopo scendiamo a valle e la temperatura aumenta di qualche grado. In ogni caso arriviamo ad Alta che abbiamo le mani che hanno perso sensibilità e abbiamo un freddo boia. Ci fermiamo e teniamo un po’ le mani sul motore per poterci riscaldare un po’. La cittadina è accogliente , pulita e ordinata come del resto tutte le cittadine norvegesi che abbiamo incontrato. Qui mi accorgo di aver lasciato il telefonino sul letto nella nostra Mini-Hytte a NordKapp. Lo considero perduto provo a “Telefornarmi” e sento rispondermi in inglese e siccome ne io che Natale ne mastichiamo chiamo mio figlio Davide che con tale lingua se la cava piuttosto bene e gli dico di “telefonarmi” e dire all’interlocutore se cortesemente mi può inviare a casa il telefono addebitando a me le spese di spedizione. Concludendo al mio ritorno ho trovato il telefonino a casa e senza nessuna spesa a carico. Non so se in Italia sarebbe stata la stessa cosa. Ho qualche dubbio !!! Facciamo spesa , beviamo un grande caffè preparato con la nostra moka, un riposino, ( ormai riusciamo a riposare in qualsiasi luogo e modo) due chiacchiere sul percorso e di nuovo partenza. La temperatura si è alzata la strada corre tortuosa inseguendo la costa dell’Altafjorden il cui mare è calmo e trasparente. La temperatura è mite e giù dai monti cadono miriade di cascate che scendendo si perdono in una infinità di ruscelli e rivoli d’acqua. Rivediamo la neve ma continuiamo imperterriti il viaggio per riuscire a tenere la media prefissata. La strada continua a seguire le bizzarrie della costa. La stanchezza arriva quasi improvvisa. Ci fermiamo a Manndalen . Ed è qui che per la prima volta dormiamo in una Rorbue ( Casa di pescatori su palafitte) . Alloggio di lusso con sauna e prezzo proporzionato : 900 corone . Dopo cinquecento chilometri, nove ore. di viaggio è il massimo. Ci accorgiamo poi che ha anche il pavimento riscaldato Cena con bistecche di renna a volontà. Telefonate e via di corsa a letto non prima di aver dato un ultimo sguardo fuori della finestra: è ancora giorno sono le 23.30.
           

<< 9° Giorno